Inseriamo il calendario 2019 della raccolta differenziata a Bucchianico, un utile servizio per capire giorno per giorno quale rifiuto conferire.
Categoria: Ambiente
Svolta per il Metanodotto Larino-Chieti, richiesta la VAS dal Ministro Costa
METANODOTTO LARINO-CHIETI
una battaglia partita anche da Bucchianico nel 2015, che oggi vede un punto di svolta grazie al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa:
“Necessita di VAS, stiamo lavorando per predisporla”.
Un territorio già deturpato dal passaggio dell’elettrodotto Villanova-Gissi, è interessato di nuovo da questa grande infrastruttura in progetto da anni, in zone sismiche e fragili sotto l’aspetto del dissesto idrogeologico.
Il gruppo M5S locale di Bucchianico, assieme ai comitati, al gruppo regionale e ai tanti cittadini che si sono opposti hanno finalmente ottenuto una risposta alle loro opposizioni, chi vive sul territorio conosce meglio la storia dei luoghi, i rischi e le pericolosità. Questo intervento riavvicina i cittadini alle istituzioni.
Roma, 10 agosto 2018 – “Siamo stati interessati dal Ministero dello Sviluppo economico circa il metanodotto SGI della tratta abruzzese. Ci è stato chiesto un parere circa l’assoggettabilità a Vas, Valutazione ambientale strategica, del progetto definitivo. Considerando la fragilità del territorio, che è fortemente sismico, e l’impatto dell’opera, dopo un’attenta analisi da parte del nostro ufficio legislativo, riteniamo che la Vas sia necessaria e non è stata effettuata. Chiederemo inoltre su questo anche un parere da parte dell’avvocatura dello Stato” così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
“Numerosi comitati, singoli cittadini, ci stanno sensibilizzando circa l’impatto del metanodotto – conclude il ministro Costa – siamo persuasi che occorra approfondire le valutazioni ed è quello che stiamo facendo”
Discarica Colle Marcone, due anni dopo
Grazie a Il Centro – Quotidiano d’Abruzzo e a Lorenzo Colantonio che ci ricorda ogni anno l’infausto compleanno della discarica incendiata a Colle Marcone/Colle S. Antonio, una grossa quantità di rifiuti tossici andati a fuoco tra giugno e luglio 2015 dopo il nostro interessamento e della stampa.
Avevano scelto un posto strategico e nascosto per stoccare illecitamente rifiuti. Dai politici delle maggioranze ancora silenzio, nessuno si scomoda per la tutela della salute di chi vive in quei posti, per fare chiarezza, per rispettare gli impegni assunti… e forse anche qualche cittadino si è rimesso a riposare sotto una coltre di immobilismo (permettetemi questo sfogo).
#LaBonificaPromessa è un vago ricordo?
qui il video di Loris Ricci –> https://goo.gl/eAn8dH
Compostaggio domestico a Bucchianico
Dopo anni il compostaggio domestico è realtà nel Comune di Bucchianico.
Dai nostri primi interventi fuori dalle istituzioni premevamo per applicare una formula a favore del cittadino e contro gli sprechi, già adottata da tempo in numerosi comuni abruzzesi.
Ho approvato questo regolamento proposto dalla maggioranza perché appartiene anche al nostro programma ed ho lavorato da luglio insieme al Presidente del consiglio comunale e i membri della Giunta per portare a termine questo risultato, pur se con qualche discussione da parte mia relativa al cambiamento fatto dall’ufficio tecnico (all’ultimo momento) di alcuni articoli importanti. Minoranze e maggioranza che lavorano insieme non significa per forza di cose appartenere alla maggioranza, come usa sempre dire qualcuno! Si lavora per il bene comune e si critica in maniera costruttiva per migliorare le cose che non vanno, in questo noi siamo stati coerenti da ormai 4 anni.
I prossimi obiettivi:
– Compostiere di comunità e maggiori sconti per tutti gli abitanti di intere contrade che svolgono il compostaggio domestico
– Eco-isole intelligenti, servizi in cambio di rifiuti (già ne ho parlato in consiglio circa progetti già avviati)
APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO IN CONSIGLIO COMUNALE
Alla scoperta del fiume Foro con Remo Angelini
Un bellissimo pomeriggio in compagnia di Remo Angelini, alla scoperta di un patrimonio ancora incontaminato come il fiume Foro nei pressi della Calcara di Bucchianico.
Sul palazzaccio di Bucchianico D’Alfonso arriva secondo
DUE ANNI FA NEL NOSTRO PROGRAMMA L’IDEA ODIERNA DI D’ALFONSO – DISTRUGGIAMO INSIEME AI CITTADINI QUESTA BRUTTURA DEL PASSATO
“…come per il recupero del #palazzaccio, faremo in modo di
attivare al meglio la comunicazione con i cittadini riguardo le fasi di avanzamento e, laddove sia possibile, far decidere alla cittadinanza le funzioni degli immobili pubblici da recuperare..”
Non è l’idea di D’Alfonso tanto sbandierata l’altroieri, ma una delle prime voci del programma amministrativo 2014 del Movimento 5 Stelle di#Bucchianico, speriamo che copino bene!
Recupero non vuole dire solamente ristrutturare, ma anche demolire e ricostruire. Se una struttura degli anni 70 non può che essere un set di un film dell’orrore, perché investire su un edificio così tanto complicato e ridotto male? Perché non si è mai chiesto un preventivo negli ultimi 20 anni per una demolizione?
La demolizione dell’eco-mostro è l’unica via possibile di recupero paesaggistico e ambientale. Qualsiasi intervento di mascheramento porterà solamente a rimandare il problema che andrebbe affrontato con celerità e determinazione.
La decisione di cosa fare tocca ai bucchianichesi con referendum e consultazioni partecipate, no domande a trabocchetto come già fatto nei decenni passati (si al palazzaccio e a nuovi posti di lavoro) con l’ausilio di un laboratorio di esperti o attraverso un concorso di idee internazionale visto il tema tanto difficile da affrontare.
Testimonianze da Pineto – scoppio del metanodotto nel marzo 2015
L’incendio avvenuto per lo scoppio del gasdotto SNAM lo scorso anno a Pineto (Mutignano) ha lasciato terribili segni! Non basta vedere queste foto per rendersi conto della devastazione, anche nelle sue dimensioni, provocate dall’esplosione del metanodotto anche a distanza di 100 metri. E la legge consente la costruzione di queste condutture a meno di 15 metri come avverrà anche a Bucchianico.
Sono passato a documentare l’accaduto assieme a Mariapaola di Sebastiano del Comitato no stoccaggio gas e Santino Ferretti, consigliere comunale M5S Pineto. Per via di fortunate coincidenze non è morto nessuno -ad es. il vento non tirava a direzione di un edificio multipiano abitato- ma la storia di una piccola comunità è segnata per sempre. Paura, distruzione, uno scenario spettrale da post-disastro nucleare. Le abitazioni sono state attraversate dalla forza delle fiamme e sventrate, i telai delle finestre in ferro buttati a terra, tutto ciò che è plastica (anche a oltre 100 metri dall’esplosione) si è sciolto come acqua.
E noi vogliamo rischiare di nuovo che tutto ciò avvenga?
Martedì 16 l’incontro con il Comitato VIA a Bucchianico, come già annunciato all’inchiesta pubblica, sui problemi esposti per la vicinanza alle abitazioni e il passaggio in aree a rischio idrogeologico.
Metanodotto Larino-Chieti, inchiesta pubblica (per pochi coraggiosi)
Abbiamo insistito per avviare un’inchiesta pubblica, assieme ai sindaci coinvolti, ai cittadini osservatori, al gruppo #M5S Regionale, alle associazioni ambientaliste, per quanto riguarda il rilascio del parere da parte del Comitato VIA regionale. Maggior coinvolgimento dei cittadini rispetto alle scorse vicende legate all’elettrodotto Terna Villanova-Gissi (è la prima inchiesta pubblica abruzzese).
Una piccola vittoria amara, quella dell’ottenimento dell’inchiesta comunicata al sottoscritto e a Mariapaola Di Sebastiano il 15 dicembre al VIA a L’Aquila dal Direttore Generale Cristina Gerardis, se pensiamo alla poca efficacia che potrebbe avere se mal pubblicizzata e con sede a L’Aquila, a 150 km dai luoghi interessati.
Difatti il gruppo di attivisti di Bucchianico 5 Stelle che ha presentato osservazioni al VIA ha appurato non direttamente dalla Regione, ma da alcuni cittadini di altri comuni, l’indizione dell’inchiesta pubblica il giorno 18 gennaio 2016 alle ore 9, presso la sede della Giunta Regionale a L’Aquila. Ci risulta, inoltre, che non sono stati avvisati numerosi componenti di gruppi di associazioni, alcune notifiche sono arrivate nel pomeriggio del 30 dicembre, tra Natale e Capodanno.
Per questi motivi chiediamo alla Regione lo spostamento di orario e sede dell’inchiesta pubblica, più consoni e più vicini geograficamente alle aree interessate (la maggiorparte dei comuni colpiti insistono nella provincia di#Chieti). Un’inchiesta pubblica non è pubblica se non si comunica in maniera adeguata e se non si viene incontro ai cittadini che vorrebbero partecipare, ci aspettiamo buon senso da parte della Regione. In questa maniera si scoraggia la partecipazione!
Cronologia M5S su elettrodotto Terna in Bucchianico
Abbiamo prodotto, assieme alle associazioni ambientaliste no elettrodotto, una comunicazione della cronologia lavori di Terna nel territorio comunale di Bucchianico consegnata all’Aut. di Bacino il 18 novembre 2015.
Molti dei piloni individuati sono segnalati dalla stessa Autorità per mancanza di indagini geologiche e permessi.
Comunicazione a Autorità Di Bacino M5S Bucchianico – Terna-signed by bucchianico5stelle on Scribd
Interrogazione M5S in Parlamento Europeo su metanodotto “Larino-Chieti”
ll Portavoce del M5s in Europarlamento Piernicola Pedicini ha presentato una interrogazione contro il progetto di Metanodotto “Larino-Chieti” proposto dalla SGI.
L’eurodeputato, Coordinatore della Commissione ambiente e sanità, si è rivolto alla Commissione europea per capire se siano rispettate le norme comunitarie, in base alla Direttiva Ue 42/2001/Ce, chiedendo se l’Italia avrebbe dovuto predisporre in via preliminare una procedura di VAS in base alla Direttiva 42/2001/CE – che recita l’obbligo di attuazione di questa procedura per tutti i piani e i programmi che sono elaborati per il settore energetico – e quali misure intende intraprendere affinché venga rispettato il diritto comunitario.
Ricordiamo che il progetto di tracciato lungo ben 113,7 Km, presentato dalla Società Gasdotti Italia S.p.A, che prevede la realizzazione del metanodotto, è in fase di procedura di VIA regionale. Il procedimento coinvolge tutta la lunghezza della provincia di Chieti, alcuni comuni del Molise e della provincia di Pescara, numerose sono state le osservazioni presentate dai cittadini e dai comuni per via della azzardata vicinanza del tracciato alle abitazioni e alle frane, come quelle presentate in coordinamento con gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Bucchianico che hanno portato la Società a produrre delle varianti migliorative nelle aree tra Colle dei Gesuiti, Colle S. Antonio e il Sito d’Importanza Comunitaria “Calanchi di Bucchianico”, si sta lavorando anche per la contrada Pozzo Nuovo.