Extra-rimborso per interruzione energia elettrica

Sono previsti rimborsi ulteriori agli indennizzi automatici (oltre il tetto massimo previsto di 300 euro) per quanto riguarda l’interruzione del servizio di gennaio 2017 durante l’emergenza neve.

E’ possibile inviare un fax o una PEC a E-Distribuzione per essere informati facendo una richiesta tramite questo modulo allegando copia del documento d’identità dell’intestatario dell’utenza. Il modello scaricabile è puramente indicativo e può essere modificato a seconda delle richieste del cliente, si tratta comunque una richiesta di informazioni per ulteriori indennizzi con o senza ricevute allegate di attestazione dei danni.

Enel informa inoltre una proroga dei tempi per il pagamento delle bollette;  A seguito dell’eccezionale ondata di maltempo nell’Italia centrale dello scorso mese di gennaio, Enel informa che le società di vendita del Gruppo, Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale, al fine di alleviare il più possibile i disagi dei propri clienti colpiti dal maltempo, hanno temporaneamente sospeso la consegna delle bollette cartacee nelle zone interessate da questi fenomeni.
Enel, nell’informare i clienti che la consegna delle fatture cartacee è recentemente ripresa, desidera rassicurare che il pagamento effettuato anche oltre la data di scadenza non comporterà ovviamente alcun addebito di spese o interessi aggiuntivi e che non verranno attivate in questa fase azioni di sollecito dei pagamenti o di distacco della fornitura per queste bollette, essendo, come detto, una iniziativa specificamente pianificata dall’azienda per alleviare i disagi dei clienti.
Per ogni ulteriore informazione o chiarimento è possibile contattare il Servizio Clienti disponibile al Numero Verde 800 900 860 per Enel Energia e al Numero Verde 800 900 800 da rete fissa o 190 505 055 da rete mobile per Servizio Elettrico Nazionale o rivolgersi ai Punti Enel presenti sul territorio nazionale.

Modulo Richiesta ENEL E-distribuzione

Gestione delle emergenze nel comune di Bucchianico

Il comune di Bucchianico, assieme a molti altri, è stato messo a dura prova da un’emergenza senza precedenti. Tutta la cittadinanza ha subito il blocco dei servizi minimi, quali acqua, luce  e telefono, per almeno 100 ore, subendo danni incalcolabili e oltre i 300 euro che Enel è disposta ad indennizzare per ogni utenza.

Inoltre il piano neve non è stato impeccabile, molti cittadini delle aree limitrofe e delle strade del centro storico hanno subito non pochi disagi per la quantità di neve non pulita, molti contribuenti sono rimasti bloccati per giorni ed il ritiro dei rifiuti non è stato eseguito quasi per niente durante il mese di gennaio 2017. Tutto ciò quanto costa alla comunità di Bucchianico? In attesa di chiedere al comune lumi rispetto alla possibilità di agire per le vie legali a tutela dei propri cittadini, impegniamo Sindaco e Giunta affinché imposti una strategia comunicativa efficace e capillare con tutti i cittadini di Bucchianico per i periodi di emergenza e di “pace”, dando supporto anche durante i periodi di mancata erogazione di energia elettrica. Si chiede anche di far luce ed intervenire sull’operato di ACA per non aver garantito il servizio di erogazione idrico durante l’ultima emergenza neve.

AGGIORNAMENTO 31/03/2017 : La mozione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.

Cronologia M5S su elettrodotto Terna in Bucchianico

Abbiamo prodotto, assieme alle associazioni ambientaliste no elettrodotto, una comunicazione della cronologia lavori di Terna nel territorio comunale di Bucchianico consegnata all’Aut. di Bacino il 18 novembre 2015.

Molti dei piloni individuati sono segnalati dalla stessa Autorità per mancanza di indagini geologiche e permessi.

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Comunicazione a Autorità Di Bacino M5S Bucchianico – Terna-signed by bucchianico5stelle on Scribd

MAPPA TERNA ELETTRODOTTO

Cosa sta facendo Terna al paesaggio di Bucchianico?

Terna -nella costruzione dell’elettrodotto 380 kV “Villanova/Gissi”- sta agendo con regolarità nonostante i vari richiami e dubbi di Regione Abruzzo e Autorità di Bacino? Chiediamo al Sindaco di Bucchianico come il Comune vuole intervenire per evitare l’ulteriore scempio, sullo scempio, accertando le presunte difformità emerse dai documenti che il portavoce del M5S a Bucchianico Alfredo Mantini presenta in questa interpellanza.

Interpellanza Abusi Edilizi Elettrodotto 380 KV Terna-signed by bucchianico5stelle on Scribd


RISPOSTA ALL’INTERPELLANZA

Risposta a Interpellanza M5S Su Cantieri Terna Difformità by bucchianico5stelle on Scribd

oltre alla risposta all’interpellanza da parte del Sindaco, abbiamo saputo che il Comune di Bucchianico, ovvero l’ Ufficio/Area, non ha redatto relazioni di servizio relativi a date e costruzione dei sostegni.

Questa invece è la nostra relazione sulla cronologia delle costruzioni di Terna

Comunicazione a Autorità Di Bacino M5S Bucchianico – Terna-signed by bucchianico5stelle on Scribd

MAPPA ELETTRODOTTI E METANODOTTI NEL TERRITORIO CHIETINO

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Metanodotto Larino-Chieti: Mozione del M5S Bucchianico contro danni all’ambiente e alla salute dei cittadini

In data 23 Dicembre 2014 è stato pubblicato l’avviso alla cittadinanza riguardante la procedura di valutazione d’impatto ambientale, coordinata alle procedure di valutazione d’incidenza, del progetto Metanodotto Larino-Chieti. L’Abruzzo e il Molise sono le regioni interessate da questo progetto della Società Gasdotti Italia.

Il Consigliere Alfredo Mantini e Daniela Torto con una mozione al Consiglio Comunale chiedono di sapere: cosa intenda fare la Giunta per evitare lo stravolgimento ambientale di un’area di grande valenza naturale, culturale e paesaggistica, come quella agraria e vitivinicola bucchianichese, considerando la possibilità di un percorso alternativo al tracciato presentato; come intenda raccordarsi con l’istituzione regionale, interessandosi anche al problema della vicinanza eccessiva tra conduttura, abitazioni ed aree altamente franose. La mozione presentata evidenzia che l’eventuale realizzazione dell’opera interesserà zone di particolare pregio ambientale e aree sensibili dal punto di vista idrogeologico, come la zona dei Calanchi, le Ripe dello Spagnolo, i Fiumi Alento e Foro e la Cappellina di S. Camillo alla Calcara, ad oggi di riconosciuta valenza storico-artistica.

Inoltre merita attenzione la mancanza, nei documenti forniti, di valutazioni su effetto domino ed effetto cumulo, come le potenziali esplosioni che potrebbero scaturire dalla presenza dei cavi dell’ettrodotto 220 kV già esistente. Difatti un’attenta visione dello Studio di Impatto Ambientale, depositato in comune, ha immediatamente evidenziato l’allarmante vicinanza del metanodotto ad abitazioni già svantaggiate dall’elettrodotto 220 kV, i cui cavi insistono a breve distanza dai tetti delle case in contrada Colle dei Gesuiti. Si contano almeno otto abitazioni a 10-25 metri vicino al tracciato, delle quali due risultano dalle planimetrie a ridosso della sovrapposizione tra metanodotto ed elettrodotto preesistente 220 kV.

Il gruppo degli attivisti di Bucchianico si schiera a difesa dei propri concittadini agricoltori, a cui la realizzazione dell’opera porterebbe solo espropri e rischi, e ricorda che questa nostra città è stata già esposta in passato ad almeno due incidenti, causati proprio da rottura di metanodotto: un’esplosione in località Frontino e una seconda esplosione, nel Febbraio 2005, in via Canale. Quest’ultimo ha dato luogo a un incendio (una fiamma continua alta circa 20 metri e a 15 metri di distanza da un’abitazione) causato dalla vicinanza della conduttura ai cavi dell’energia elettrica (diversi articoli delle testate locali testimoniano l’avvenimento); questi episodi hanno arrecato importanti danni agli immobili delle famiglie interessate.

Un’ulteriore opposizione viene mossa dall’attivista Daniela Torto contro questo ennesimo servilismo di passaggio a cui verranno ceduti i nostri territori: “La stima di consumo di metano in Abruzzo, effettuata sulla base di documentazioni pubblicate tra il 2005 e il 2014, risulta ad oggi evidentemente in diminuzione; se nel 2005 si stima un consumo di circa 1936,7 milioni di metri cubi standard di metano, nel 2013, si registra un consumo di 1.301,1 milioni Smc., finché, valutando il picco dei consumi avvenuto nel 2009, la diminuzione risulta scendere del 40% ; nel 2014, infine, i consumi calano di un ulteriore 14-15%: sulla base di questi dati, continuano ancora a proporci metanodotti?”

Allo stesso tempo, il consigliere Mantini si mostra fiducioso in un riscontro positivo da parte dell’amministrazione comunale, che più volte si è dichiarata contraria al deturpamento del territorio naturale. “Sono del parere che una sana amministrazione debba tutelare i suoi agricoltori e la salute degli abitanti bucchianichesi, nonché le bellezze paesaggistiche e turistiche del nostro Comune”.

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Lettera aperta sul nuovo elettrodotto Terna a Bucchianico

All’ Amministrazione Comunale di Bucchianico

Oggetto: presa di posizione riguardo elettrodotto Villanova – Gissi

In data 12-11-2014 la Terna, società elettrica a partecipazione statale si apprestava a prendere possesso di un terreno di proprietà di un nostro concittadino per la realizzazione del condotto Villanova – Gissi e nel quale il concittadino aveva dimostrato un diniego alla realizzazione per diversi motivi, vizi di forma ed altre motivazioni personali. Ricordo che questa opera che Terna ha in progetto è stata pensata molti anni addietro, quando le risorse e le reali necessità del nostro paese erano ben diverse. Nel contempo si è verificata anche una significativa discesa della domanda di consumo energetico, e soprattutto anche a causa dell’elevato numero di malattie MORTALI che sono venute alla luce e pubblicate direttamente sul sito del Ministero della Salute, ed in virtù della deliberazione di Consiglio Comunale n° 19 del 30-04-2012 dove una parte della amministrazione che all’epoca era in maggioranza votò a favore della realizzazione ed invece l’opposizione dell’epoca si astenne dal voto. Vorrei sapere ad oggi qual è la vostra posizione a riguardo, se siete favorevoli alla realizzazione di questo impianto nonostante gli effetti collaterali gravissimi che potrebbero sorgere.
Ricordo che tutte le informazioni sono facilmente reperibili direttamente sul sito del ministero della salute.
Noi come M5S siamo e saremo sempre contro un’opera che, se mai dovesse nascere, sarebbe già obsoleta mentre sarebbe favorevole affinché la soc. Terna possa contribuire alla realizzazione di impianti per energia alternativa ma soprattutto pulita a bassissimo impatto ambientale che le conoscenze attuali ci permetterebbero di realizzare.

Attendiamo un vostra risposta in merito.

Contro lo #sbloccatrivelle a Bucchianico

Anche a Bucchianico abbiamo dei permessi di ricerca in sospeso da anni che potrebbero in futuro riservarci qualche sorpresa, così come sono state delle sorprese per il pubblico dominio il centro oli e ombrina.
Il Comune di Bucchianico è interessato quasi per tutta la sua estensione territoriale da un permesso di ricerca, chiediamo quindi l’impegno della maggioranza ad opporsi allo “sbloccaitalia”, ovvero “sbloccatrivelle”, per i motivi elencati in questa mozione.

Mozione e PDL D’INIZIATIVA DEL C.C. Su Sblocca Italia Bucchianico_Alfredo Mantini by bucchianico5stelle on Scribd